Questa ricetta dal nome un po’ esotico-orientaleggiante l’ho presa dal mio primo libro di ricette …lo storico ed immancabile “Manuale di Nonna Papera”! Quante volte ho letto le ricette e le storie raccontate per epoca storica, ma quando ero piccola mamma non mi faceva sperimentare granchè… crescendo poi sono arrivati i libri più “seri” ma il manuale è sempre stato con me ed ora finalmente posso sperimentare!!!! Questi biscotti li avevo già fatti tempo fà e li avevo postati nel forum dove condividevo i miei esperimenti prima di aprire il blog… ed avevo pensato di rifarli e postarli pure qui… quale occasione e stimolo migliore poi nel vedere che la bravissima Sabrine del blog Fragola a merenda ha pensato pure di fare una stupenda raccolta con le ricette di Nonna Papera?!?! …e così subito ad infornare i biscotti!!! …ovviamente rispettando scrupolosamente la ricetta, anche nel formare con le mani i biscotti che come diceva Nonna Papera devono essere un po’ “rozzi”! 😉 Consiglio a tutte quelle che hanno questo libro di cimentarsi a riprodurre queste ricettine… una maniera divertente e gustosa per ritornar bambine almeno un pomeriggio! (o forse più!!!) 🙂
Ovviamente la ricetta è trascritta pari pari come Nonna Papera ci insegna nel libro! 🙂
- 200 gr di farina 00
- 120 gr di burro
- 100 gr di miele
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di lievito
- 1 bel pizzico di cannella in polvere
In una zuppiera mettere il burro, che sia stato tolto dal frigo almeno da un’ora e battetelo fino a renderlo cremoso e soffice.
Amalgamatevi pian piano il miele, poi l’uovo che avrete intanto sbattuto a parte e la farina con il lievito e la cannella.
L’impasto apparirà molto compatto tanto che farete fatica a muovere il cucchiaio.
Non spaventatevi e non disarmate.
Quando avrete una specie di palla soda e rigonfia, toglietene un pizzico e sagomatelo con le mani, tanti pizzichi tante sagome rozzamente quadrate o rettangolari e altrettanti biscotti del drago che farete cuocere in forno caldo per 15-20 minuti e servite ben freddi!
Note personali: io ho come da ricetta ho sagomato i rettangoli con le mani, facendo pure le righette sopra come nel disegno 😉 li ho messi su una placca da forno ricoperta di carta forno, ben distanziati visto che poi si allargano un pò! …forno a 180° e ne escono dei biscotti davvero buoni, croccantini fuori, morbidi dentro e profumatissimi di cannella! 🙂
Forza su…partecipate alla raccolta! 🙂
grande Terry! anche io voglio partecipare!!! un bacio e a presto!!
Terryyyyyyyyyy :D, questi biscottini sono deliziosi. Mi riprometto sempre di provarli e me ne dimentico ufffff! E la foto è bellissima, con il vecchio manuale in primo piano. Mi piacciono da impazzire i libri “vissuti” e sai che quasi quasi te lo invidio un po’? Anzi…senza quasi ;)! Un bacione :*
che buoni questi biscotti!! credo proprio che non rimangono neanche le briciole!
fortissimi questi biscotti!!! mi segno la ricetta! un bacione.
vai terry! io devo ancora trovare il manuale, ma poi mi aggrego alla compagnia!
Terry!!!!!Ma sono fantastici…bravissima!!!!!!!!!!!!!!
UN ABBRACCIO
Cara Terry, ogni giorno sei una sorpresa, ieri mi hai dato l’ispirazione per “dar vita” ai miei topinambur…oggi questi biscotti..grazie, cosa dire?
Che bello, buonissimi!!!!!
Sono molto triste, perchè non avendo il manuale nn potrò partecipare..sigh…
anche io ho questo libro chissà dove è finito ,lo cercherò per partecipare,intanto complimenti1
Cara Terry,
con un po’ di emozione mi sono letta questo tuo post, annunciato (eri stata la prima ad aderire all’idea della raccolta…) eppure sorprendente.
Stessa edizione, stessa copertina verde pallido, stessi segni del tempo: a conferma del fatto che chi lo avuto tra le mani lo ha letto, riletto e messo in pratica, questo Manuale.
Mi piacerebbe che da questa raccolta trasparisse tutta la creatività che noi bambini di quegli anni abbiamo potuto esprimere nei nostri giochi, anche in cucina. Avevamo senza dubbio più tempo libero – dagli impegni preconfezionati e dalla tivù – da riempire in libertà: facendo andare le gambe e il cervello.
Un’ultima riflessione – e mi scuserai per lo spazio che mi prendo nella cucina di casa tua – vorrei dedicare alle giovani mamme, che numerose popolano la blogsfera: i bambini hanno bisogno di bei libri. Da leggere e da amare. Perchè un libro del cuore ci accompagna tutta la vita: sfogliarlo, a distanza di anni, ci regalerà l’idea che dei sogni (e dei progetti) non dobbiamo privarci mai…
Grazie per aver partecipato – con lo spirito giusto oltre che con una ricetta carinissima – a questa raccolta che, da adesso in poi, non è più la mia… ma sarà la nostra.
Sabrine
Che fihi che sono!Devo andarea comprare il manuale e poi..darmi alla cucina di nonna papera!
Bacione;)
Che bel post! Il manuale di Nonna Papera è un mito, io li avevo tutti, quelli delle Giovani Marmotte, di Paperinik e così via.
Ma sono anni che li ho persi di vista, però quanti ricordi!
Ottimi i biscotti. Che bella la tazza da tè.
Baci Giovanna
Brava Terry, ottimi i tuoi biscotti, bellissima la foto effetto antico.
Che idea bellissima! Stasera corro a cercare il Manuale, devo averlo ancora da qualche parte!!
I biscottini sembrano ottimi 🙂
Complimenti!
Wow che ricordi favolosi “Il Manuale di Nonna Papera”!!! Io non l’ho mai avuto tra le mani, forse perché già fuori produzione quando leggevo Topolino & co., ricordo, però, che ogni tanto sui periodici della Disney inserivano qualche ricetta di Nonna Papera e io, ancora piccolina, chiedevo sempre a mia madre di provare a farne una…. ma lei non ne voleva sapere di “sporcare” la sua adorata cucina!!! Adesso mi piacerebbe trovarlo e partecipare alla raccolta… Davvero ottimi questi biscotti !!! Ciao, Katie.
Ma dove lo troviamo il manuale??! è troppo bello questo contest!!! volgiamo partecipare anche noi!!
un bacione
PS: fantastici i biscotti
Dopo tanto girovagare su questo meraviglioso sito, mi sono innamorata del manuale!!! Si, lo so che è tanto vecchio, ma si può ancora trovare o no? Sapete, vorrei tanto fare una sorpresa alla mia mamma!!!
Ciao Rosangela, ho letto ora il tuo commento al post dei “biscotti del drago”…. il manuale di nonna papera storico l’ho visto in vendita su ebay… o se no dovresti cercarlo in qualche negozio di libri usati!
Se no mi pare abbiano fatto delle versioni recenti ma cmq leggermente diverse da quello vecchio storico!
Prova a cercarlo…sarebbe davvero un bel regalo!:)
ciao e grazie della visita!
Terry
Io questo libro non ce l’ho purtroppo!!!
Bellissima la foto, sembra davvero di altri tempi! Brava comare!
Che meraviglia!!!!
Io non so ancora dove andare a sbattere per trovare il manuale più famoso che c’è ma so che ce la farò e tu mi hai fatto venire ancora più voglia!
Scusa la superficialità, ma la cosa che mi attira a prima vista è l’effetto anticato della foto che rende l’idea di questa raccolta dei ricordi.
Ora passo alla stanza, cioè ai mitici biscotti con le righe, perfetti per una colazione da eroi …..
Qualcuno ha un manuale di nonna papera da vendermi?????
Con quella foto si fa un tuffo indietro nel tempo davvero incredibile! Brava, secondo me hai “interpretato magnificamente” la ricetta!
Terry sei un lampo!
Il manuale di Nonna Papera l’avevo portato in ufficio quando ci fu il boom su cooker… poi abbiamo traslocato ed è finito nello scatolone… e poi lo scatolone… troppe vicissitudini a casa mia da allora!
Ma questo fine settimana il mio obbiettivo sarà trovare QUELLO scatolone!
voglio partecipare anche io!
siiiiiiiiiiiiiiii
E per Nonna papera che ha formato una generazione di donne Hip Hip Urraaaaaa
nasinasi
p.s. ma anche il tuo è così “vissuto”! Allora non è solo colpa mia!
Me felice!!!!
Intanto adoro la foto, il racconto, che sà di ricordi allegri e merende, tracce d’infanzia… Buoni buoni
Una delle prmie ricette che ho fatto nella mia vita!!! Grazie per avermeli ricordati e per il bellissimo scatto!
Sigh sigh…non ho mai avuto il ricettario di Nonna Papera e ho sempre invidiato le mie amichette che lo avevano…ma se lo compero ora che ho più di 40 anni faccio una figuraccia?? Non ho neanche l’alibi di figlie o nipoti piccole!!!
Ciao
Grazie a tutti per i vostri commenti a questo post che è davvero speciale, per tutti quei ricordi di bambina che saggiamente sottolinea anche Sabrine!
…anzi cara Sabrine…grazie del tuo commento che condivido a pieno…ed anzi alle mamme che han bambini/e… di comprarlo questo manuale e di sperimentare insieme a loro giocando, queste belle ricette! 🙂
Per chi non ce l’ha consiglio di cercarlo…sicuramente sarete stimolate!:)))
Un grazie a chi ha anche commentato la foto invecchiata, è una cosa che amo fare, giocare con le foto ed invecchiarle, sia con un bel programma che si chiama Photoscape ed è gratuito, sia con Photoshop ed i livelli! 🙂
baci a tutte e buon spignattamento con Nonna Papera a chi parteciperà!:)
Ma daiiiiii!!! Anche io ho quel fantastico libro….ho iniziato a sperimentarlo all’età di nove anni…..ed è nelle stesse condizioni del tuo, siamo per caso coetanee?
Questi biscotti mi ricordano che all’epoca non esisteva la carta forno e così..mi si erano attaccati alla placca , quindi oltre alla delusione…pure la strillata! 😦
Quindi non ci riprovai più per paura di fallire…ma ora devo sfatare…li devo preparare di nuovo 😉
Bacioni!
Vado a vedere per la raccolta 😉
Bellissima questa foto e bellissimo il libro, forse quello che ho amato di più!
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@Antonella: me lo venderesti? 😀
Qualcun’altra ne ha una copia in più da vendere? Ciaooo
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