Lo so… lo so!!! non serviva certo che arrivassi io a darvi una ricetta talmente famosa, tipica e straconosciuta!!! …ma che volete… per me le orecchiette sono un ricordo della mia infanzia a Taranto, son ricordi di amicizie, di mare, di risate, di tempi spensierati e di sapori unici e meravigliosi come quelli pugliesi!
L’altro giorno al mercato ho viste le cime di rapa e non ho resistito, via a comprar le orecchiette fresche e a prepararmi questo piatto tanto semplice quanto prelibato!!!
Prima di addentare le mie orecchiette fumanti ho scattato due foto, perchè ho pensato di lasciar traccia di questo mio ricordo ed amore anche qui! 😉 …qualcuno ci mette le acciughe… io le preferisco semplici… e così ve le presento! 🙂
– Per 2 persone:
- 200 gr di orecchiette
- 250 gr di cime di rapa (pesate già pulite)
- peperoncino
- 1 spicchio d’aglio
- olio evo
Pulire le cime di rapa, togliendo le foglie esterne più grandi e sciupate e i gambi più duri, tagliarle un pò, lavarle e poi metterle a cuocere in una pentola con abbondnate acqua salata. Dopo 10 minuti circa aggiungere nella stessa pentola le orecchiette! Quando le orecchiette son quasi pronte, scaldare in un pentolino 2-3 cucchiai d’olio evo, aggiungere l’aglio ed il peperoncino sbriciolato (secondo gusti), far scaldare ed insaporire l’olio qualche minuto. Scolare la pasta insieme alle cime, mettere nei piatti e versarci sopra l’olio caldo profumato d’aglio e peperoncino (togliere l’aglio prima di condire). Mescolare bene e servire.
*********************************
Questa ricetta pugliese si unisce all’Abbecedario Culinario d’Italia.
che buone! hai fatto bene a scrivere la ricetta, adesso è la stagione giusta, quasi quasi….
Ciao!
Io adoro le orecchiette con le cime di rapa!!!
Merita tutto quanto questo post anche se sono famose! :))
“Repetita iuvat” mia cara! Hai fatto benissimo a richiamare questa ricetta perchè a me era passata nel dimeticatoio 😉 E dire che invece mi piacciono tanto le cime di rapa ^_^ Quel bel piattino è così invitante che lo mangerei anche ora. Un abbraccio
Anch’io preferisco non aggiungere le acciughe, il resto… scusa, sono finita nel piatto (l’ultima foto è troppo bella)
La ricetta è storica e buonissima e le tue foto mi lasciano sempre senza parole !
buonissime! questo è uno dei miei piatti preferiti 🙂 mi fa piacere vederlo postato! bravissima :*
Questo è uno dei miei piatti preferiti! io sono per le acciughe, giusto due, tritate nel soffritto per dare una marcia in più al sapore, ma anche così sono divine! Bellissime foto come sempre 😉
Un abbraccio!
BUOOOOOOONEEEE!
Mi piacciono proprio un sacco!
Be qui gioco in casa!!!! Eseguito magistralmente, è un piatto che mi piace moltissimo.. io nel “soffrittino” di aglio , olio e peperoncino ci metto un’acciuga, ci sta di un bene!!! Buona giornata, saluti Manu.
hai fatto bene a postarle!!! Mi piace ritrovare i piatti di casa dei blog che leggo!
Vale sempre la pena “ripassare” una bella ricetta della tradizione.
E complimenti per le belle foto.
Ma sai che da noi le cime così non si trovano? Arrivano solo le foglie, senza infiorescenze…
Ciao! sarà famosissima, ma ci credi che noi non le abbiamo mai provare? con la pastafresca ed una crema così gustosa…devono essere un primo piatto fantastico!
bacioni
adoro questa pasta terry e tra le mie preferite!!!mi hai fatto venire una voglia….bacioni imma
E non m’inviti?!Ho un amore pazzesco per le cime di rapa…ne ho mangiate di ottime in un risto ougliese..avevo le lacrime agli occhi mentre le mangiavo.Diciamo che..sarei quasi più felice di ricevere un mazzo di cime di rapa come le tue che uno di fiori!!!
Ah mi ci trasferirei domani in Puglia!
baci
che buoneeeee!!! io le ho ccuicnate sabato gnam gnam
baci.
Terry sempre presentare piatti esclusivi..è difficile, come lo è presentare un buon piatto, le tue orecchiette sono bellissime le mangerei volentieri, ciao
Hai fatto benissimo a postare questa ricetta…fa sempre colpo!Un abbraccio
Buonaaa 🙂 Semplice, classica ma indispensabile! 🙂
Buongiorno cara terry!
Anche per me le orecchiette con le cime di rapa sono un cibo che mi ricorda giorni passati, in famiglia.
Non mi stanco di leggere (e gustarmi le tue splendide fotografie) nuove ricette.
Un abbraccio,
wenny
Cara Terry con questa ricetta giochi in casa mia 🙂 io l’acciuga la metto,ma non quella del super che trovo orribile,quelle messe sotto sale in casa…..
Ciao 🙂
Che buone!!! Anche la foto è splendida.
Ciao Daniela.
Un classico fantastico, che non stanca mai e che potrei mangiare all’infinito!!!!!
Mio marito ne e` pazzo e quando capita le facciamo, magari non proprio con le cime di rapa che qui sono introvabili ma con qualcosa di simile e….io anche le preferisco semplici!
francesca
è il mio piatto preferito, quello della mia infanzia ma che ripropongo spesso anche adesso (quando trovo le cime di rape)… buonissimo!
Proprio così mi piacciono..senza acciughe!! Offri? 😉
Pingback: Orecchiette con le cime di rapa
Buone le orecchiette 🙂
che bonta! mi sommergono i ricordi di una vacanza in Puglia, dove ho gustato una delle cucine più buone d’Italia.
Ecco, questa è una cosa che mangerei, mangerei e mangerei 🙂
Un bacione
Sarà anche una ricetta risaputa, ma le versioni sono molteplici, non se ne sa mai abbastanza!!!Buona la tua!
Baci!
bone le orecchiette con le cime di rapa!! e tanto peperoncino!! corro a comprare gli ingredienti…mi è venuta una voglia!!
le adoro!!!!!!!! che bontà!!!!! baci Ely
Terry, un classico ma sempre da urlo!
PS sono sempre io Castagna, ho cambiato blog ma sono io! Se ti va apssa a trovarmi 😉
un classico fra i classici non delude mai. e non annoia! e poi…. che belleeeeee
Io le cime di rapa le mangio anche senza orecchiette, cotte, saltate in padella con aglio,olio e il peperoncino
Buone!!!!!
Terry….ma quanto mi piacciono!!!!! Le adoro!!!!Come adoro anche le tue foto che sono eccezionali!!!!Bravissima!Bacio
si, sono un classico, ma proprio perchè fanno parte delle tradizioni italiane non bisogna snobbarle nè dimenticarsene!
Bella e Buona, ne mangerei un piatto anche adesso 🙂
MITICHEEEEE!!! Il simbolo culinario della mia terra!!! ^_^
Anch’io non aggiungo l’acciughina
baci stellaaaaaaaa
Quante delizie mi sono persa negli ultimi giorni! Fantastiche anche queste orecchiette, un classico pugliese intramontabile!
Nadia – ALTE FORCHETTE –
Ottima idea comunque postarla, tipo io che non sono di quelle parti sapevo come si facevano ma non ci prendevo mai con i tempi di cottura, non sapevo mai quanto prima buttare le cime di rapa rispetto alla pasta ad esempio. Anche io ho sempre sentito che andavano fatte con un acciughetta nel soffritto…ma forse è meglio così, lasciando pieno spazio al profumo e al sapore delle cime di rapa.
ciao a presto
sara
buonissime! questa ricetta va scritta sempre e cmq! io sono di bari e vivo a Roma..perciò credo di capirti! bella foto complimenti.
Ooo, le orecchiette. Tra le mie preferite, mi toccherà provare questa ricetta gustosissima.
Ciao ciao terry
Buona!!! buonissima!!
Ti abbraccio:)
Pat
Anche io le preferisco semplici: è un primo fantastico, uno dei mie preferiti, carico di ricordi :))
Terry che delizia! Le adoro! Complimenti per le foto, mi piacciono moltissimo.
Baci Giovanna
E’ uno di quei piatti, acciuga si acciuga no, ai quali è impossibile resistere!
Sai che…io le adoro dal profondo del mio stomaco queste orecchiette??? 😀
E’ proprio come dici tu: tanto semplice quanto prelibato…per me, delizia pura…e la tua foto fa venir fame! 😛
Pingback: Taralli Pugliesi « Crumpets & co.
Pingback: Ciceri e tria La Melagranata