Burro e latticello fatti in casa – Homemade butter and buttermilk

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Ok… non ho scoperto l’acqua calda… e credo che molti di voi ci avranno già provato o quanto meno sanno come si fa… ma siccome parlando con colleghe o amiche ho visto che alla frase “ho fatto il burro in casa” la reazione era un “Ohhhh” di stupore ho pensato di condividere questo modo davvero semplice per aver del buon burro fatto in casa… e pure il famoso latticello, che tante ricette americane citano e che non è sempre facile reperire qui da noi in commercio (a volte io lo trovo al Natura Sì… ma non sempre!).

A dirla tutta il latticello che si trova oramai in commercio non è più quello originale che deriva dalla trasformazione di panna in burro ma del latte fatto fermentare con aggiunta di batteri.

Ma se vogliamo ottenere due piccioni con una fava basta comprare della buona panna fresca ed in pochissimo tempo possiamo avere sia il burro che il latticello!

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Cosa occorre fare: niente di più semplice che lavorare la panna con delle fruste elettriche (ma anche un robot da cucina con lame di plastica può andare bene) fino a montarla e poi proseguire a sbatterla fino a quando vedrete che la parte solida (il burro) inizierà a separarsi dalla parte liquida (il latticello), sbattete il più possibile per separare bene tutto il latticello.

A questo punto passate il tutto attraverso un colino, così da raccogliere il latticello in una ciotola ed avere il burro all’interno del colino. Sciacquate il burro sotto acqua corrente fredda  (non é obbligatorio ma aiuta ad eliminare tutto il latticello che se resta nel burro ne limita la durata e può farlo irrancidire). Prendete il burro con le mani e compattatelo bene, strizzatelo un po’ per far fuoriuscire altro latticello se c’è. A questo punto coprite il burro con della pellicola e metterlo in una ciotola ermetica e conservarlo in frigo per alcuni giorni. Lo stesso vale per il latticello, che essendo fresco va consumato in un giorno.

In genere io lo faccio quando voglio fare qualche ricetta con il latticello, ricette che in genere prevedono anche il burro e così ho già due ingredienti pronti! …se poi mi avanza del burro o lo conservo in frigo, se mi serve nei due o tre giorni successivi o lo metto in freezer.

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Questa volta ho provato a mettere il burro in uno stampo di legno che avevo preso in montagna… e credo di aver commesso l’errore di averlo lasciato dentro. Parlo di errore nel senso che per toglierlo dallo stampo sono diventata matta ed il bel disegno dello stampo non è proprio chiarissimo! 🙂 …avevo pressato il burro nello stampo e l’avevo messo in frigo così come stava e qui credo stia l’errore, poiché una volta freddo ha fatto fatica ad uscire dallo stampo ed ho dovuto aspettare che il burro si ammorbidisse. Sbirciando in giro mi pare di aver capito che questi stampi in legno. che servono per dare una forma al burro appena fatto, vanno prima immersi in acqua ghiacciata per almeno 30 minuti, dopodiché si pressa il burro dentro, con mani bagnate in acqua fredda ed una volta data la forma si toglie subito e si conserva chiuso con la pellicola.

Magari ci riproverò! 😉 …forma estetica a parte il burro fatto in casa è favoloso… profumato e gustoso! …e stavo pensando che la prossima volta potrei farlo salato, aggiungendo un po’ di sale alla panna prima di montarla… così avrò sia il burro che il latticello salati e potrei usarli per preparazioni salate… pancakes salati al latticello da servire con del buon burro e salmone… e se mi avanza anche del latticello usarlo per fare un fragrante Soda Bread irlandese! 🙂 …le opzioni sono infinite! 🙂

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Homemade butter and buttermilk

I don’t think that with this post I’m going to reveal such a big discovery… probably most of you have tried to make their own butter at home or at least they know how to make it… but as some friends of mine were surprised when I told them I made my own butter …I thought to make a post about it!

I really love to make butter cos when I make it I also get fresh buttermilk, which is an ingredient not so easy to find over here in Italy! …I know that nowadays the buttermilk we find on supermarket shelves is cultured buttermilk … cow’s milk fermented with lactic acid bacteria… but if I can have the real one making my own butter it’s better!

What we need to do: first of all to buy some fresh cream (double cream), place it in a bowl and whisk it with a hand mixer (or a stand mixer or a food processor with plastic blades as well). You need to whisk until you get whipped cream and then keep whisking again until the solid part (the butter) separates from liquid one (buttermilk).

Keep whisking to expel more buttermilk as possible. Pour  everything through a very fine sieve to drain buttermilk. Wash butter under cold water (this is not a mandatory step but will help to remove any buttermilk left, which it can cause  the butter to go rancid). Press butter with your hands to expel any left buttermilk, shape it with your hands, cover with film and refrigerate. Fresh butter will last for few days, fresh buttermilk even less and should be used in a day.

This time I tried to press my own butter in a wooden mold but I think I made a mistake cos I left it in there and place it in the fridge!… I went mad to extract it from the mold!… after reading more about it (I should have done it before I know 😉 ) …I realized that these kind of molds should be immersed in ice cold water for 30 minutes before pressing the butter in. Hands should be wet and cold too. Once pressed in the butter should be removed straight away and then stored as said previously, covered with film in the fridge.

Next time I’ll try this way and see if it works! …anyway… even if not esthetically perfect this homemade butter is delicious, such a scent and taste!!! …I want to try to make it salted next time, adding salt to cream before whipping it, this way I can use my own salted butter and buttermilk for savoury dishes… pancakes or even irish soda bread… which I really love!

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23 thoughts on “Burro e latticello fatti in casa – Homemade butter and buttermilk

  1. Bellissimo Terry!!! Anch’io Mi ero documentata sull’argomento tempo fa, poi ho rimandato…..è bellissimo e, per me che adoro i latticini e tutto il loro contesto, le foto sono veramente bellissime!!!
    A presto
    Serena

  2. Ciao Terry, hai fatto bene e condividere, si trovano si, ricette in rete, ma a volte non sono affidabili, meglio attingere da fonti sicure come te che sei sempre precisa nelle spiegazioni. Io lo devo ordinare il latticello al naturasì, a volte adopero il liquido del kefir al suo posto. Lo stampo per il burro me lo devo comperare, alla prossima gita in Austria lo cercherò. Buon fine settimana,veicia, la tua cocoea 😀

  3. Una mia amica è diventata matta a cercare questo famoso latticello, addirittura ha chiesto ad un’altra amica di portarglielo da un viaggio a New York 🙂 Le passo subito il tuo articolo, potrebbe esserle utile 🙂 Ed ovviamente potrebbe esserlo anche a me, grazie Terry 🙂
    Foto sempre bellissime e spiegazioni impeccabili 🙂

  4. I miei complimenti per l’ottima spiegazione e le foto molto belle! Pensandoci, invece di utilizzare dei sostituti per ricreare il latticello, conviene utilizzare questo procedimento per ottenere due prodotti sicuramente di qualità. Un saluto. Laura

  5. In effetti avevo sentito dire che il burro si potesse fare dalla panna. Però non mi sono mai cimentata nella sua realizzazione. Sembra piuttosto facile, mi hai incuriosito.

  6. No, cara Terry hai fatto benissimo a condividerlo! Io sono molto interessata alla produzione dei latticini e te sei sempre così chiara che leggerti e imparare cose nuove è solo che un piacere!

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  8. Terry io ti adoro!!!!
    Per il burro sì, avevo sentito/letto in giro come si faceva ma non ci ho ancora provato… e poi abbiamo lo stesso identico stampo di legno e non l’avevo ancora inaugurato perchè non sapevo come si usava…. ora non ho più scuse, devo farlo!! ^^

  9. Anch’io ogni tanto mi cimento a fare il burro in casa, di solito se mi avanza della panna o per coinvolgere i bimbi e farli divertire. Ma tu quindi usi il latticello che ti avanza come useresti il “buttermilk” all’americana? Se si, sarebbe grandioso perché anch’io non lo trovo mai quando ne ho bisogno. Altrimenti, ho visto che anche quello si può fare usando latte e limone o aceto… ma non lo ho ancora mai provato.

    • Ciao cara! …si si… Alla fine sarebbe il primo vero buttermilk quello derivato dalla panna x far il burro …in molti siti sul burro homemade dicono appunto di usarlo x il soda bread o buttermilk pancakes o altre preparazioni dove va il latticelo! 🙂
      Anche io ogni tanto l’ho sostituito con latte acidulato con limone ma ovvio che l’originale é meglio 🙂
      Prova e fammi sapere!

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  13. Che gola che mi fa quella fetta imburrata 🙂 bellissimo esperimento! Io l’avevo fatto, ma col metodo antico, della sbattitura a mano…non ti dico che muscoli che ci vogliono! I tempi moderni per certi versi non sono affatto male, viva le fruste e il frullino elettrico 🙂 Terry: molliamo tutto e trasferiamoci in malga a fare burro, latticello e tutte le prelibatezze che ne derivano! 🙂
    …è bellissimo (ri)trovarti 🙂 un abbraccione!

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