Ed eccomi a raccontarvi invece che cosa ho …anzi abbiamo, io e la mia amica Agnese, combinato con il nostro raccolto di Sant’Erasmo!
La prima cosa che abbiamo fatto …appena arrivate a casa è stata deliziarci e ristorarci dalla lunga giornata con queste frittelle di sambuco!… i fiori erano belli freschi, appena raccolti e andavano subito sfruttati per questa preparazione, estemporanea, veloce quanto gustosa!
Ci eravamo già informate in precedenza, leggendo e sbirciando siti… la pastella da fare deve essere davvero semplice e leggera… i fiorellini sono delicati e piccini e non vanno coperti con una mappazza pesante …quindi abbiamo optato per una pastellina abbastanza fluida fatta con solo farina, acqua e poco zucchero… mescolati assieme. (regolatevi ad occhio con le dosi, che non saprei quantificarvi).
Bisogna rompere l’ombrello di fiori più grande in ombrellini più piccoli,ognuno va intinto dentro la pastella tendendolo per il gambo e poi si frigge in olio bollente!
… farli asciugare dall’olio e poi servirli cosparsi con un pò di zucchero a velo…. una vera delizia!!! 🙂
Mi raccomando se andate a raccogliere questi fiori assicuratevi che siano lontano da smog diretto, traffico etc… vanno presi ed usati, non vanno lavati prima, inzupparli di acqua rovinerebbe sia i fiori che la frittura stessa o qualsiasi altra preparazione vogliate fare!
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Non solo in cucina: Il sambuco (Sambucus nigra) è una stupenda pianta, di cui in fitoterapia ma anche in cucina, si usano sia i graziosi fiorellini bianchi, disposti ad ombrelle, sia le succose bacche viola scuro che si raccolgono in tarda estate.
I fiori usati in tisana hanno proprietà diuretiche, diaforetiche (cioè fanno sudare), antireumatiche, antifebbrifughe, ottima quindi in caso di influenze, raffreddori, tosse e reumatismi. L’infuso preso in questa stagione di transizione è ottimo per depurare il sangue e disintossicare l’organismo. Preparare un infuso con 5 gr di fiori per tazza, coprire e lasciare in infusione per almeno 10 minuti.
Ad uso esterno la tisana di fiori ha un effetto emolliente e calmante su pelle irritata che sia da scottature o acne.
Ciao Terry!! Eccoti con le ricettine, copio, copio, copio, i fiori di sambuco ed acacia sono in abbondanza qui..sempre che la pioggia non distrugga tutto!! Bacioni!
Ciao Terry! avevo già sentito di queste frittele con i fiori di sambuco che buone che devono essere 🙂 ora sta a me trovarli!
Buonissima giornata
Avessi avuto la possibilità li avrei fritti, devono essere deliziosi!!!Io eprò li ho lavato prima di usarli..
Non abbiamo mai provato a pasticciare con questi fiori! delle frittelline delicatissime e profumate anche!
un bacione
Davvero si possono utilizzare i fiori di sambuco per fare delle frittelle? Bene, questi li ho!!!!Un abbraccio
oh…come mi piace questo post..mi metto alla ricerca di questi meravigliosi fiorellini..la bevanda al sambuco l’ho bevuta a squisito penso due anni fa..la ricordo ancora di igles corelli
ma dai questo non sapevo..addirittura le frittelle…sei grande!! bravissima! baci!
Ciao terry!
Ho conosciuto la frittura di fiori di sambuco l’anno scorso, grazie ad un’altra foodblogger: fino ad allora avevo fritto sempre e soltanto, con grande gioia, quelli di acacia. Ancora il sambuco non l’ho provato: ti è capitato di friggere l’acacia? Giusto per avere un paraone sulla dolcezza 🙂
Ti abbraccio forte,
wenny
Molto, ma molto interessante la ricetta. Qui da noi (in romania) si fa una bevanda rinfrescante con i fiori di sambucco – solo con aqua, zucherro, fiori di sambucco, limone, che si lasciano insieme pe qualche giorno. E molto buona fredda. Cari saluti.
Ciao Carmen… ho letto di questa bibita al sambuco e pure dello sciroppo… mi ispirano entrambi e se riesco a raccoglierne altro voglio farli!!!
ti ringrazio per esser passata di qui:)
un abbraccio collettivo a tutteeee!!!
appena finiscono di fiorire anche qui, si parte!!
Eri in gita eh? ecco perché non ti ho più vista! beata te!!
Ciao Wenny… l’acacia non l’ho mai fritta…anche se son frittelle famose… ne ho viste sia con tutto il grappolo fritto che con i fiori granati e messi nella pastella e fritti a mò di frittella proprio! se ne ritrovo provo!
Con quelli raccolti ci ho fatto altre cosucce che posto presto!:)
la loro dolcezza mi piace molto…e come per il sambuco consiglierei di non aggiungere troppo zucchero alle preparazioni o si rischia di far diventare il tutto stomachevole!
terry ma quando organizzi una cena cosi possiamo tutti venire da te?! :))
Spero anche io di trovare qualche fiore in montagna da impastellare per la mia rubrica…sono davvero invitanti!!Un Baciotto
Conoscevo le frittelline ma non le ho mai fatte. Il sambuco a casa finisce tutto in marmellata! Un bacioneeeeeee
Bravissima Terry, le tue ricette sono sempre originalissime e ricercate…questa qua mi intriga parecchio!
Un bacione
stupendi questi fiori impastellati, non so se riuscirò mai ad assaggiarli, posso solo immaginarne il sapore! un bacione.
Io adoro i fiori di sambuca..e devo dire che qui a Londra si trova facilmente lo sciroppo e il gelato ma mi sa che i fiori freschi sono solo un lontano ricordo dell’Alto Adige..argh….le voglio assaggiare!!!!
ciao
Tu e Patrizia mi avete proprio convinta! Ma la pastella posso farla con la farina di riso?
Ciao Stefania, penso proprio di sì…secondo me vengono anche più leggeri! bene bene!:)
Terry, sto morendo…le voglio assaggiare!!!!
non avevo mai sentito della possibilità di fare delle frittelle di sanbuco… devono avere un sapore molto particolare…come mi piacerebbe provarle ma qui non so proprio dove prenderlo… un bacio
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ma quanto sono gustose queste frittelle!!!ma con il sanbuco ci si puo fare anche questo???sei sempre una sorpresa per me le tue ricette sono cosi originali ma sempre golose….cosa darei per assaggiarne una adesso!!!bacioni imma
Terry che dolce ricordo!!!!! il mio papà li faceva sempre!!! grazie! se li trovo li faccio 🙂 un bacio Ely
Terry, del sambuco conoscevo solo lo sciroppo, le frittelle no… Ma ora desidero provarli!!
Un bacio
le frittelle di sambuco le ho mangiate a Francoforte in un mercato (street food)..io non ho alberi di sambuco nelle vicinanze peccato! Sono molto buone e originali
vado dietro alla lavagna …mai mangiato niente con i fiori di sambuco….Chissà cosa mi sono persa!hanno un aspetto molto invitante, buon we cara…
mmmm le ho assaggiate in Trentino qualche anno fa… che mi hai fatto venire in mente!!!! troppo buone, Bravissima!
fritti non le ho mai visti!Veramente sorprendente!
sei bravissima !
Terry ora tra te e Libera mi avete fatto venire una gran voglia di provare questi fiori di sambuco……come faccio???????
Ciao Terry…proponi sempre cose belle! Sai che in montagna dalle mie parti c’è tanta natura incontaminata e anche tanto sambuco ma le signore di paese mi dicevano di fare attenzione perché si può confondere col falso sambuco, tossico (si parlava di bacche però). Sono così simili? Io di solito faccio le frittelle di acacia, dal profumo inebriante
No via, il sambuco proprio non mi convince…ma sa di anice vero?
Mi unisco al coro delle invidiose che non hanno mai assaggiato il sambuco, queste frittelline sono splendide!
Incredibile fascino queste frittelle di…profumo ! Il sambuco è una nuvola inebriante ! Io ho fatto lo sciroppo che userò per tutta l’estate !!! Buon fine settimana e ben trovata !
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W il sambuco !
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Con tutte queste ricette ai fiori di sambuco mi hai fatto venire una gran voglia di andar per prati!
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